Raffaele Salvaro è nato nel 1946 a Verona, dove tutt’ora risiede.
La sua formazione artistica e autodidattica, mossasi da posizioni culturali venete, ha raggiunto una sua personale, attuale visione pittorica figurativa, indipendente, fondata sull’intensità espressiva del colore e della materia.
“…certe sue figure, dipinte su piccole tavole, hanno il sapore del legno antico su cui sono intessute e rendono le raffigurazioni ancora più raffinate per lo spazio indefinito al quale l’atmosfera cromatica continuamente rimanda.
Ma nelle opere di Salvaro c’è sopratutto il racconto popolare e spontaneo di un positivo rapporto con la natura e i valori della vita: certi paesaggi veronesi o calle veneziane, certe maternità cariche di effetti emotivi e spirituali, al pari di altre tematiche religiose con cui l’artista si cimenta…”
“La Nazione” di Firenze”
